«Oggi la giornata non è partita benissimo, sono stato due ore attaccato al cortisone e quando mi sono alzato il medico mi ha detto “Lei adesso va a casa”» - ha spiegato Matteo Salvini sul palco a Formello - «Io gli ho risposto: “Sì, ma prima vado ad Anguillara Sabazia, a Formello e a Terracina. E poi la sera vado a casa”».

Formello, Salvini: "Sono febbricitante e sotto cortisone. Il medico mi ha detto di stare a casa ma sono qui". Poi i selfie senza mascherina

Era il 25 settembre. Meno di due settimane fa. Il leader della Lega, fortunatamente – come poi spiegherà – aveva solo il torcicollo, ma quella data ora è finita sotto la lente di ingrandimento della Asl locale di Terracina (ultima tappa di quel suo mini tour in provincia di Roma a sostegno dei candidati sindaci) perché proprio a Terracina si è manifestato uno dei cluster di covid che più mette ansia nella regione Lazio. E quello che maggiormente preoccupa è proprio quella cena elettorale al Tordo di Terracina, dove molti ricordano che indossavano la mascherina, altri no. Non è un caso infatti che nelle ultime ore ci sia stata una vera e propria corsa al tampone.

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