Fondazione Monte dei Paschi di Siena chiude i conti con la banca giapponese Nomura, contro la quale aveva avviato un‘azione legale per farsi risarcire i danni legati al derivato Alexandria. Il 25 settembre 2020 è stato firmato un accordo transattivo con cui Nomura si impegna a versare 28 milioni di euro alla Fondazione “senza alcun riconoscimento di responsabilità nei confronti di quest’ultima”. La Fondazione revocherà la propria costituzione di parte civile nei confronti di due ex dipendenti di Nomura nel procedimento penale in corso al Tribunale di Milano. Prosegue invece l’azione esercitata nel processo civile fiorentino nei confronti degli ex vertici della banca Giuseppe Mussari e Antonio Vigni.
La Fondazione lamentava di aver pagato più del dovuto per partecipare all’aumento di capitale del 2011 in quanto il valore della banca era falsato dalla contabilizzazione a bilancio dell’operazione Alexandria.
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