Spettacoli

A X Factor la grazia di Beatrice: conquista i giudici la ragazza che canta la dislessia

La seconda puntata del talent musicale di Sky con una sfilata di ragazze di talento e il gruppo Melancholia che travolge Manuel Agnelli. Emma ironica, Mika balla sul tavolo

3 minuti di lettura
La frase cult è di Emma, naturalmente: “Va bene che sono bionda, ma non sono deficiente”, dice quando boccia una concorrente. “Non ho mai detto che voleva imitare Rihanna”. Fuochi d’artificio alla seconda puntata di X Factor, il talent show di Sky che schiera gruppi di talento e giovani musiciste che colpiscono al cuore. Vere, con le gote rosa che arrossiscono. La giuria scherza, gioca, fa spettacolo con Mika scatenato che balla sul tavolo, sulle note di Ecuador di Sash. “Una volta ho fatto il ‘go go boy’”. Perplessità generale. “Sai quando balli sulla scatola nel club, per avere i drink?”. “Cioè hai ballato sul cubo in discoteca” sintetizza Emma.

Clima allegro con Manuel Agnelli, teoricamente “il giudice papà di tutti”, che gonfia i pettorali. “Sì, posso farli alzare” dice ridendo. “Ma anche uno alla volta? “chiede Hell Raton, ovvero Manuelito. “Fammi vedere i tuoi peli sui pettorali. Possiamo fare un’audizione impettiti”. “Non so se vi conviene” li sfida Emma. Si ride e si giudica.

I Grate Soul. In alto Beatrice 


Si comincia con i Grate Soul, età dai 16 ai 20 anni, hanno un frontman biondo disinvolto come Mick Jagger, sembra che abbia fatto la rockstar fin dall’asilo. Quattro sì. Eva ha la chioma della Primavera di Botticelli, “ho 16 anni, tra cinque giorni 17”. Scrive in rima, nel rap parla di sé. Agnelli: “Sei molto verde, molto acerba”. Non passa, ma Emma la consola e la vota: “E’ l’esperienza che ci fa maturare e ci fa mutare nel tempo, ci sono le basi per farti migliorare, per me è sì”. Lorenzo Varladi in arte Lykan, con una chioma da Napo orso capo, scatena l’ilarità quando racconta che canta “Gennaio, scritta a gennaio, che è anche il mese del mio mio compleanno. Odio i compleanni, da piccolino piangevo sulla torta”. Mika: “Hai ragione, i compleanni fanno schifo”. La tristezza è contagiosa ma vincente.

Riparte 'X Factor', parlano Mika e la 'new entry' Hell Raton



Meezy canta Figures: top verde mela, bionda, occhi azzurrissimi, canta bene e ha una grande presenza scenica. “Avevo paura che tu fossi superficiale” dice Mika. “Sono bionda”, replica lei, “ho lavorato tanto su di me”. Agnelli non resiste: “Perché, prima eri bassa o pelosa?”. “C’è del maschilismo in questo mondo di merda”, si arrabbia Emma, “ma non preoccupatevi perché vi staccherò la giugulare con i denti”.

X Factor, Bea Lambe canta la dislessia e conquista i giudici



La star della puntata, nella sua semplicità disarmante e la sua grazia, è Beatrice, che canta Superpotere, canzone autobiografica che parla di dislessia. “Sei dislessica?” chiede Mika, “perché lo sono anch’io. Non posso scrivere lettere a mano, solo al computer”. “Ho capito che quello che è un nostro difetto può diventare la nostra forza” racconta la giovane concorrente. “Ci sono delle persone che mi hanno capito, i miei compagni mi isolavano in prima superiore, ma i professori hanno aiutato molto. Hanno creduto in me. Ho dovuto realizzare che vai bene così, non sei un difetto ma la diversità è bella”. E si mette al pianoforte: “Le lettere ruotano/ i numeri girano/ nella mia testa non trovo equilibrio/ e non so perché”. Il suo supereroe è SpongeBob. Emma la fissa rapita: “Sei naif e così splendidamente concreta: hai due palle così”. “Una cosa speciale si può riconoscere velocemente”, sentenzia Mika. Sono quattro sì.



X Factor, il trio Melancholia ed è subito bis (su richiesta di Agnelli)



Melancholia è un trio strepitoso, propongono la cover di Look at me ma Agnelli, entusiasta, chiede anche un altro brano. Alessandro Cattelan conforta, consola e incoraggia. Dietro le quinte i ragazzi si interrogano: “Cosa c’è dentro queste casse? Quelli a cui hanno detto di no”. I più interessanti della serata? Giuseppe, in arte Vergo: “Nella vita faccio il mio portinaio e mi sono trasferito a Milano”. Vestito come un benzinaio Ip ma la tuta è in plastica, con maglietta nude look in tinta, canta l’inedito Bomba e fa innamorare tutti, grande presenza scenica. Achille Lauro ha fatto scuola. Frada e Kyv, amici da sempre, “non esattamente due tigri da palcoscenico”, come li definisce Agnelli, conquistano la giuria con il mashup di due inediti, Felpa blu e Merchandise. Poi è il momento di V3n3r3 e scatta lo sketch. “Ti sei messo il borsello per non metterti le mani sul pacco?” chiede Manuel Agnelli. “Preferirei spogliarmi nudo, se dobbiamo girare un porno”. “Non saresti il mio genere” dice Emma. “Ti stimano in parecchi”, risponde il giovanotto vestito come se fosse scappato da un incendio, “un porno lo potresti fare”. Canta ed è promosso.

Leo Meconi, 16 anni, super fan di Springsteen (ha seguito 39 concerti e ha cantato col Boss a San Siro) propone Her Mercy e incanta. Dylan viene da una casa famiglia a Faenza. “Sono arrivato in casa famiglia con le mie sorelle dopo che i miei genitori si sono separati, una separazione violenta. Papà alla fine faceva quello che doveva fare, ma la mamma era stata assente. A un certo punto è sparita. La musica mi ha tirato fuori da una situazione difficile”. Canta D’improvviso di Lorenzo Fragola, una cover. La vita vince su tutto, Emma non trova le parole, la commozione arriva. Daria Huber, 17 anni, gote rosa, senza un filo di trucco, indossa la maglietta con la scritta “Women move mountains” e interpreta John my beloved. Momento di pura magia. Michelangelo in arte Naip gioca coi sintetizzatori, le voci, mescola tutto e con Attenti al loop fa impazzire i giudici. Col talento si può anche giocare, e la giuria divertita applaude.