CASTAGNETO. Ogni abitante ha una storia da raccontare. Perché a Castagneto di vip ne sono passati parecchi. La barista parla di quella volta che il suo idolo le ha chiesto il caffè. Il ristoratore sorride ripensando a quel giorno in cui non riconobbe Piero Pelù e gli disse, in malo modo, di smettere di lamentarsi per le foglie che finivano dentro al suo portone durante la pulizia della strada. Ora tutti i racconti hanno un solo protagonista: Mick Jagger, il cantante dei Rolling Stones in vacanza sul territorio.

Su quale proprietà dei conti Della Gherardesca utilizzi come campo base per il suo soggiorno aleggia il massimo riserbo, oltre che un buon alone di mistero che rende la storia ancora più accattivante.

Ma certamente trascorre del tempo al castello, che è diventato un fortino inaccessibile dall’esterno. Compresa la viuzza sterrata che conduce al palazzo: off limits. Essendo proprietà privata non sarebbe possibile entrare senza autorizzazione, ma anche avvicinarsi crea qualche fastidio a chi risponde dall’interno.
 

Mick Jagger, comunque, non rimane certo segregato tra quattro mura.Sicuramente passeggia nel borgo. L’ha fatto sabato scorso. E, probabilmente, l’ha fatto anche domenica. I castagnetani dicono che non ami stare al centro dei riflettori, ma che cammini tranquillamente tra i vicoli del paese, godendosi le viuzze che si arrampicano suggestivamente sulla collina per poi regalare, all’improvviso, un panorama mozzafiato.
Il re del rock non si nega una colazione al bar. E si ferma ad osservare le vetrine dei negozi, acquistando gioielli, abiti oppure semplicemente del pane. Pare che non vada spesso fuori a pranzo o a cena, ma che preferisca rimanere a mangiare nei castelli o nelle ville dei conti. Forse in un settore della tenuta Ornellaia, forse a villa Montepergoli. Forse in entrambe.

Venerdì pomeriggio un’auto di grossa cilindrata è spuntata dalla curva all’ingresso del paese, imboccando la strada sterrata verso il castello di Castageto. Al volante un uomo, accanto una donna. Chi c’era ha scommesso che fosse proprio Mick Jagger. D’altra parte chi vive vicino al castello giura di sentirlo suonare, soprattutto nel primo pomeriggio. C’è da dire che ogni mito è circondato di suggestioni. Ma qui le basi ci sono tutte. E chi vive il borgo aspetta di vedere di nuovo il cantante a passeggio.

«La prima volta mi è scappato, ma se ricapita mi faccio trovare pronta», dice una commerciante del centro. Pare che non sia facile riconoscere Jagger. Perché cammina in disparte. Tranne nelle viuzze centralissime, perché lì è impossibile passare inosservati. E, soprattutto, particolare su cui tutti concordano, indossa un cappello, oltre alla mascherina. Insomma, il soggiorno da sogno del mito della musica è diventato un po’ il sogno di tutti. Ma non è certo la prima volta. A Castagneto Mick Jagger è di casa. 

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