30 giugno 2020 - 20:59

«Zanardi grave ma è stabile». Perizia sulla handbike

Siena, il campione sedato dopo la seconda operazione. Ferrari in pista con una scritta per lui

di Marco Gasperetti

«Zanardi grave ma è stabile». Perizia sulla handbike
shadow

Alex Zanardi continua a combattere. Dopo dodici giorni, e due interventi chirurgici al cervello, il campione paralimpico ed ex pilota di Formula 1 sembra avere la forza e la determinazione di sempre. Un dato di fatto che sorprende anche i medici. A distanza di 24 ore dal secondo intervento, meno invasivo del primo, deciso dopo una Tac per «stabilizzare il quadro neurologico», la situazione è stazionaria ma non si è aggravata. Alex Zanardi resta in prognosi riservata ed è grave e nessuno lo nasconde al Policlinico Le Scotte di Siena, ma la fibra del campione in questi casi può fare la differenza.

L’ultimo bollettino

Alle 17 di ieri il bollettino medico. Poche parole per spiegare che «in seguito al secondo intervento di neurochirurgia a cui è stato sottoposto lunedì, il paziente presenta condizioni cliniche stazionarie e un decorso stabile dal punto di vista neurologico, il cui quadro rimane grave». E ancora: «Zanardi è ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove resta sedato e intubato, e la prognosi rimane riservata». Poi l’annuncio che «in accordo con la famiglia non saranno diramati altri bollettini medici in assenza di significativi sviluppi».

Le indagini

Sul fronte delle indagini, ieri la Procura di Siena ha affidato le prime perizie. Quella ingegneristica, sulla handbike di Zanardi, sarà effettuata da Dario Vangi, docente di Ingegneria all’università di Firenze. Il professor Vangi, esperto in modelli informatici per la ricostruzione e la valutazione degli incidenti, cercherà di capire per quale motivo l’ex pilota di Formula 1 ha perso il controllo della guida e, nell’affrontare una curva, si è ribaltato per poi schiantarsi contro il camion che procedeva lentamente nel senso opposto di marcia. Vangi esaminerà poi la bicicletta speciale di Zanardi per stabilire se si siano verificati malfunzionamenti e comprendere che cosa abbia provocato il movimento anomalo di una delle ruote di cui due testimoni hanno parlato agli investigatori.

Le manifestazioni di affetto

In settimana sarà ascoltata, come persona informata sui fatti (in quanto era presente sul luogo dell’incidente), anche Daniela Manni, la moglie di Alex. Saranno i carabinieri di Castiglione della Pescaia, dove la famiglia ha una casa, a registrare la sua testimonianza. Proseguono, intanto, le attestazioni di affetto nei confronti del campione paralimpico. La Ferrari ieri ha annunciato che domenica al gran premio d’Austria correrà con la scritta «ForzaAlex» visibile su entrambi i lati della monoposto. «Un messaggio di vicinanza e supporto», hanno spiegato alla scuderia di Maranello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT