Imbrattato con spray rosso il palazzo della Regione Liguria: "Fuori i fasci da Genova"
Scritte con lo spray rosso a imbrattare i vetri della Sala della Trasparenza, lo spazio al piano terra del palazzo della Regione Liguria, in piazza de Ferrari a Genova, dedicato ai giornalisti e alle comunicazioni istituzionali alla città
"Cassa, reddito per tutti" e "Fuori i fasci da Genova", sono le scritte realizzate con lo spray rosso sulle vetrine del piano terra del palazzo della Regione Liguria. In prima battuta è stato il governatore Giovanni Toti a diffondere le immagini sui social network. Nel post si legge: "I soliti teppisti che, invece del lavoro, chiedono il reddito - commenta - i soliti ignoranti che, non sapendo come attaccarci, ci danno dei fascisti. I vetri del palazzo della Regione oggi sono ridotti così, grazie a questi vandali. Se almeno dopo averli imbrattati vi degnaste di venire a pulirli fareste cosa utile ai liguri. Vergogna".
Sul posto è intervenuta la Digos che ha acquisito le telecamere di sorveglianza dell'edificio. Le scritte ripropongono gli stessi temi che saranno portati in piazza dal corteo che annualmente ricorda i fatti del 30 giugno (Ossia gli scontri del 30 giugno 1960 durante il corteo indetto dalla Camera del Lavoro, e appoggiato dall'opposizione di sinistra, per protestare contro la convocazione a Genova del sesto congresso del Movimento Sociale Italiano). Antifascismo e reddito: il corteo partirà alle 18 da piazza Alimonda per percorrere piazza Tommaseo, Brignole, via XX settembre e concludersi proprio in piazza De Ferrari.