2 giugno 2020 - 21:11

Riapertura fra le Regioni, il Lazio: «Misurare la febbre a chi arriva». Nuove regole anche in Puglia

Ordinanza del governatore Nicola Zingaretti.le persone con temperatura superiore a 37,5 «devono rimanere al loro domicilio e limitare al massimo i contatti sociali contattando il loro medico curante»

di Redazione Online

Riapertura fra le Regioni, il Lazio: «Misurare la febbre a chi arriva». Nuove regole anche in Puglia
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Il 3 giugno è il giorno della sospirata riapertura della circolazione tra tutte le Regioni d’Italia, senza alcuna limitazione. Ma in serata alcuni governatori hanno emesso ordinanze per precisare le modalità con cui avverrà la riapertura. In Puglia ad esempio, sarà necessario tenere nota di luoghi e persone incontrate durante il soggiorno. Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti ha firmato un’ordinanza che prevede controlli e misurazione della temperatura dei passeggeri in arrivo con aerei e navi. In seguito a questo provvedimento verranno isolate le persone con febbre superiore ai 37,5° C o che siano state sottoposte a sorveglianza sanitaria in isolamento fiduciario.

Sempre secondo quanto recita il provvedimento, non sono consentiti spostamenti in ingresso e sul territorio della regione ai soggetti «con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C)» che «devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante» e ai «soggetti già sottoposti a sorveglianza sanitaria attraverso isolamento fiduciario». L’ordinanza prevede anche che i vettori e gli armatori «del trasporto interregionale di linea aereo, marittimo e ferroviario, per gli ingressi dedicati ai treni AV e IC», provvedano «alla misurazione della temperatura dei singoli passeggeri all’imbarco» e che eventualmente lo vietino «in caso di stato febbrile maggiore di 37,5°C». In merito all’ordinanza una nota della Regione Lazio ha precisato: «Il divieto di circolare con una temperatura superiore a 37,5 è già previsto dal Dpcm del 26 aprile 2020. L’ordinanza regionale si limita a ribadire tale prescrizione stabilita dal Governo non ad istituirla e rafforza le misure di contact tracing prendendo in carico il cittadino qualora sia riscontrata una temperatura maggiore del 37,5 e avviando i controlli preposti».


Il Lazio non è tuttavia l’unica regione a introdurre nuove regole
a partire dal 3 giugno. Un’ordinanza firmata dal governatore Michele Emiliano stabilisce che «tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall’estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati: segnalino lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia; dichiarino il luogo di provenienza ed il comune in cui soggiornano; conservino per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno». Da queste norme sono esclusi gli spostamenti per ragioni di lavoro e di salute. L’ordinanza consiglia a tutti di scaricare la app «immuni»

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