Svastiche e croci celtiche disegnate con lo spray sono comparse davanti al monumento alla Resistenza, a Cuneo. Sono simili a quelli trovate anche davanti alla caserma Cerutti di Boves, città medaglia d'oro al valor civile per la guerra di Liberazione. Gli autori dei simboli nazisti e fascisti sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica. Ora la Digos della questura di Cuneo indaga per individuare i responsabili.
"Un gesto ignobile che deve rafforzare in ognuno di noi la consapevolezza di quanto è necessario proseguire a divulgare i valori della resistenza, della libertà e della democrazia - commenta il sindaco di Cuneo Federico Borgna -. La mano che compie gesti come questo o è guidata da una testa che ignora la storia oppure, e questo deve farci riflettere molto, è guidata da qualcuno che ancora oggi crede che la dittatura, la negazione delle libertà personali, le teorie sulla razza e la violenza siano i folli strumenti per governare i popoli".
Ora le scritte davanti al monumento realizzato da Mastroianni come simbolo della lotta partigiana sono state cancellate.
"Un gesto ignobile che deve rafforzare in ognuno di noi la consapevolezza di quanto è necessario proseguire a divulgare i valori della resistenza, della libertà e della democrazia - commenta il sindaco di Cuneo Federico Borgna -. La mano che compie gesti come questo o è guidata da una testa che ignora la storia oppure, e questo deve farci riflettere molto, è guidata da qualcuno che ancora oggi crede che la dittatura, la negazione delle libertà personali, le teorie sulla razza e la violenza siano i folli strumenti per governare i popoli".