26 maggio 2020 - 14:51

Santo Versace: «Per almeno due-tre anni ci sarà un’economia più debole, ma la moda sa reinventarsi»

L’imprenditore risponde sul futuro del settore a DPlay Plus. I clienti staranno più attenti su come spendere il denaro e questo ci fa pensare a nuovi prodotti. Ci fa pensare a un rapporto qualità prezzo più attento

di Maria Teresa Veneziani

Santo Versace: «Per almeno due-tre anni ci sarà un'economia più debole, ma la moda sa reinventarsi»
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«Siamo un mondo particolare che punta sempre alla creatività, all’innovazione, alla qualità e per noi reinventarsi è un fatto quotidiano, quindi saremo capaci di affrontare questo momento, di lavorarci come abbiamo sempre fatto. Abbiamo superato tutte le crisi, supereremo anche questa». Santo Versace interviene sul futuro della moda. Intervistato, insieme a tanti altri protagonisti, sul futuro del settore moda dopo il blocco causato dal Covid-19, durante lo speciale «Che ne sarà: moda, influencer, futuro» (disponibile in esclusiva sulla piattaforma Dplay Plus da mercoledì 27 maggio, e poi in tv su Real Time giovedì 4 giugno) l’imprenditore concorda con chi dice che cambierà il nostro modo di vedere il mondo.

Crisi molto pesante

«Certamente questa è una crisi molto pesante, più di tutte le altre perché sta danneggiando la primavera-estate che era nei negozi dal 2020, sta ritardando l’autunno-inverno 2020/2021 e sta rallentando anche la progettazione e la programmazione della primavera-estate 2021. Abbiamo presente, che per almeno un paio d’anni se non tre, ci sarà un’economia più debole rispetto a quella prima della pandemia». La crisi sicuramente ha cambiato anche l’atteggiamento dei sicuramente, continua Versace. «I clienti staranno più attenti su come spendere il denaro e questo ci fa pensare a nuovi prodotti. Ci fa pensare a un rapporto qualità prezzo più attento; saremo capaci di fare quello che serve, saremo capaci di continuare a creare con ancora maggior impegno e con più desiderio di fare cose belle», la conclusione del presidente della maison fondata nel 1978 dal fratello e geniale stilista Gianni e portato avanti con altrettanto talento dalla sorella Donatella.

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