Cronaca

No, il virus non è diventato più buono. Ma ci aspettiamo che lo faccia

Virologi ed epidemiologi: "Niente ci fa pensare che i malati oggi siano meno gravi". La diminuzione dei contagi è dovuta solo al caldo e a un migliore controllo degli esintomatici. Ma la Sars del 2003 dopo qualche mese perse un po' di potenza. E una mutazione del suo genoma potrebbe essersi ripetuta anche nel coronavirus di oggi

2 minuti di lettura
Un virus non ha interesse a ucciderci. Più ci permette di andare in giro con sintomi lievi, più ha possibilità di propagarsi. Questa è la base – del tutto teorica – su cui si basa l’idea che il virus stia diventando più “buono”.