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Coronavirus

Supplente il ministro degli Esteri Dominic Raab

​Coronavirus, Boris Johnson in terapia intensiva

Nel corso del pomeriggio le condizioni del premier sono peggiorate e, su raccomandazione del suo team medico, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva. Raab: Johnson in mani sicure, governo sotto controllo

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Il premier britannico Boris Johnson è stato trasferito stasera in terapia intensiva al St Thomas hospital dopo che le sue condizioni sono peggiorate in seguito al ricovero per il coronavirus. Lo riferisce Downing Street precisando che il ministro degli Esteri Dominic Raab gli subentra per esercitare la supplenza.

"Fin da domenica sera - si legge in una nota diffusa stasera da Downing Street - il primo ministro è stato preso in cura dai medici del St Thomas Hospital, a Londra, dopo essere stato ricoverato per sintomi persistenti di coronavirus. Nel corso del pomeriggio le condizioni del Primo Ministro sono peggiorate e, su raccomandazione del suo team medico, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale".

Il Primo Ministro - riferisce ancora Downing Street - ha chiesto al ministro degli Esteri, Dominic Raab, che è Primo Segretario di Stato, di sostituirlo per quanto necessario. Il Primo ministro sta ricevendo cure eccellenti e ringrazia tutto lo staff dell'Nhs (il servizio sanitario nazionale britannico) per il suo lavoro e la sua dedizione".

Raab: Johnson in mani sicure, governo sotto controllo
Boris Johnson "sta ricevendo cure eccellenti" ed "è in mani sicure" al St Thomas hospital di Londra, dopo il peggioramento del sue condizioni legate al contagio di coronavirus. Lo ha ha detto il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab, appena subentrato al premier come capo nel governo supplente, assicurando che il Paese e l'azione dell'esecutivo restano "assolutamente sotto controllo". Raab ha parlato di un "forte spirito di team" del governo per attuare le istruzioni di Johnson e per "sconfiggere questo orribile virus".

Regina informata, segue sviluppi
La regina Elisabetta, 94 anni fra due settimane, è stata informata stasera al castello di Windsor, dove si è ritirata precauzionalmente con il consorte Filippo sullo sfondo dell'emergenza coronavirus, del trasferimento del primo ministro Boris Johnson in terapia intensiva. Lo ha riferito un portavoce di Buckingham Palace, precisando che la sovrana è stata contattata da Downing Street e viene aggiornata. Intanto l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massima autorità ecclesiastica della Chiesa anglicana, di cui la regina è nominalmente capo, ha diffuso un messaggio in cui ha invitato tutti ad approfondire i propri sentimenti di "compassione" verso il premier, "tutti coloro che sono gravemente ammalati e coloro che se ne prendono cura". "Invito le persone di fede a unirsi a me nella preghiera per Boris Johnson e i suoi cari", ha scritto Welby.

Solidarietà a Johnson, "Il paese è con te"
Messaggi di sconcerto e solidarietà sono arrivati da tutto lo spettro politico britannico alla notizia che il primo ministro Boris Johnson è stato trasferito in terapia intensiva all'ospedale St Thomas, dove è ricoverato da domenica per sintomi persistenti di Covid-19. Il nuovo leader del partito laburista, Keir Starmer, ha parlato di "notizia terribilmente triste". "I pensieri di tutto il Paese sono col primo ministro e la sua famiglia in questo momento incredibilmente difficile", ha twittato Starmer. Il Cancelliere Rishi Sunak ha twittato: "I miei pensieri questa sera sono con Boris Johnson e Carrie Symonds (la fidanzata del premier), so che riceverà le migliori cure possibili e ne uscirà persino più forte". Stesse parole dalla premier scozzese e leader del Snp, Nicola Sturgeon: "I miei pensieri sono con il premier e la sua famiglia". Il sindaco di Londra, il laburista Saidq Khan, ha detto di "pregare per la pronta guarigione del primo ministro"; sempre su Twitter, il primo cittadino della capitale britannica ha assicurato che al St Thomas "non potrebbe essere in mani migliori".

Macron: "Tutto il mio sostegno a Johnson"
"Tutto il mio sostegno a Boris Johnson, alla sua famiglia e al popolo britannico in questo momento difficile. Gli auguro di superare rapidamente questa prova". Lo scrive su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron commentando la notizia che il premier britannico Boris Johnson, affetto da coronavirus, è stato trasferito in terapia intensiva.
Von der Layen: "Auguri di pronta guarigione"
"I miei pensieri sono col primo ministro Boris Johnson e la sua famiglia questa sera. Gli auguro una piena e rapida ripresa". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Di Maio a Johnson: "Guarisci presto" 
"Il popolo italiano è con il Regno Unito in questi tempi difficili. Siamo uno per l'altro. Guarisci presto". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio fa gli auguri al premier inglese Boris Johnson in un tweet pubblicato sul profilo ufficiale della Farnesina.