25 febbraio 2020 - 10:31

Coronavirus: scuole chiuse, gite e calendario, le cose da sapere

Gite bloccate solo fino al 15 marzo, certificati per chi è assente più di 5 giorni. La fake news della chiusura a Roma. Conte contro Marche e Calabria: si decide tutti insieme. I sindacati revocano lo sciopero del 6 marzo

di Gianna Fregonara

Coronavirus: scuole chiuse,  gite e calendario, le cose da sapere
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L’emergenza legata al nuovo coronavirus ha portato le autorità ad adottare una serie di misure per contenere il contagio. Alcune di esse riguardano le scuole. Queste sono le informazioni aggiornate.

Le scuole chiuse: restano bloccati a casa oltre tre milioni di studenti in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Le scuole rimarranno chiuse fino al primo marzo. Entro il fine settimana decideranno se prolungare o riaprire: è possibile anche una riapertura a scacchiera in alcune zone non raggiunte dal rischio del virus. Al momento non sono state decise chiusure in altre Regioni. Circolano in molte chat messaggi che citano presunte decisioni del governo in senso opposto: sono falsi. Ripetiamo: al momento le scuole in Italia sono aperte in tutte le Regioni salvo quelle elencate qui sopra.

Sciopero revocato: «In considerazione dell’emergenza sanitaria in corso», i sindacati della scuola hanno deciso di revocare lo sciopero generale proclamato per il 6 marzo prossimo. Il prossimo incontro governo-sindacati è già fissato per mercoledì 26 febbraio.

La situazione nelle Marche e in Calabria: il governatore delle Marche e quello della Calabria hanno chiesto, lunedì, di chiudere le scuole, nonostante non vi siano, al momento, casi accertati di contagi al Coronavirus. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto che «tutti devono seguire le indicazioni che imponiamo a livello nazionale. Non è possibile che ognuno vada per la propria strada».

La situazione a Roma e nel Lazio: a Roma si è diffusa una voce che parlava di una imminente chiusura delle scuole: è una notizia falsa. La Regione Lazio ha invece rinviato il viaggio della Memoria.

Erasmus: sono sospese le iniziative legate a Erasmus+ che si realizzano in Italia.

Le Università: al Nord le Università hanno sospeso le attività per questa settimana. È rinviato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione medica, previsto per il 28 febbraio.

Le gite: il governo aveva annunciato di volerle sospendere fino a giugno, ma per ora verrà presa una disposizione temporanea: stop alle gite (tutte: anche le uscite didattiche di un giorno) fino al 15 marzo e poi si deciderà per il resto dell’anno. Per quelle cancellate le famiglie verranno rimborsate e le agenzie di viaggio usufruiranno degli aiuti previsti per le altre attività economiche coinvolte nell'emergenza, a meno che riescano a riprogrammarle nei prossimi mesi. Gli studenti che erano partiti per le gite prima dell’annuncio dello stop devono rientrare gli studenti che erano partiti per le gite scolastiche prima dell'annuncio dello stop. E ripartono le scolaresche straniere in viaggio in Italia.

I certificati di malattia: gli studenti che saranno assenti per malattia per più di 5 giorni - da oggi al 14 marzo - dovranno portare il certificato medico.

Scuole chiuse per il Coronavirus, la situazione regione per regione
Coronavirus, le scuole chiuse in Lombardia

Le lezioni a distanza: in alcune scuole chiuse in Lombardia stanno già cominciando: è il caso dell'istituto tecnico internazionale economico Tosi di Busto Arsizio, guidato dall'ex consigliera del ministro Marco Bussetti, Amanda Ferrario: da stamattina partono le lezioni virtuali, modalità Mooc o Fad, classi virtuali, smart working. Da venerdì al ministero dell’Istruzione sta lavorando un gruppo di esperti per organizzare la scuola a distanza: l'idea è quella di una piattaforma nella quale far confluire tutto il materiale che può essere usato dagli insegnanti per lezioni a casa. Sono stati chiamati a collaborare istituzioni come la Treccani, canali multimediali come Rai cultura, imprese come Microsoft e Telecom per comporre un puzzle che doti il maggior numero di scuole della tecnologia e dei contenuti per la «scuola agile», la smart school sul modello dello smart working. «Si tratta di uno scenario non immediato, ma vogliamo garantire - ha spiegato la ministra - un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti».

Maturità, Invalsi e alternanza scuola-lavoro: non sono ancora state prese decisioni. Si sta valutando se bloccare l'alternanza scuola-lavoro; le prove Invalsi, che dovrebbero cominciare il 3 marzo e che sono obbligatorie per la Maturità, potranno essere svolte più avanti.

Il recupero dei giorni «persi»: perché un anno scolastico sia valido occorrono 200 giorni di scuola. Le ipotesi in campo ora sono due: quelli persi si potrebbero, almeno in parte, recuperare alla fine dell'anno, o si potrebbe intervenire con un decreto che convalidi l'anno benché «ridotto», cme è successo ad Amatrice e all'Aquila dopo il terremoto.

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