20 febbraio 2020 - 06:11

Coronavirus, morti due passeggeri della nave. Quarantena finita per i primi ricoverati alla Cecchignola

Proseguono le operazioni di sbarco dalla Diamond Princess. Il rientro di 30 italiani con volo militare da Yokohama, insieme ad altri 27 europei, slitta a venerdì o sabato

di Redazione online

Coronavirus, morti due passeggeri della nave. Quarantena finita per i primi ricoverati alla Cecchignola
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Gli italiani sulla nave Diamond Princess rientreranno tra venerdì pomeriggio e sabato mattina: da Ciampino è partito Boeing per prelevarli. Salito a 2.118 il numero totale dei morti (qui la mappa del contagio). Intanto, per la prima volta in Cina il numero di persone guarite dal coronavirus ha superato quello dei nuovi contagi. Il ministro degli Esteri di Pechino: «I nostri sforzi per il controllo dell’epidemia stanno funzionando». Finita la quarantena per i primi ricoverati alla Cecchignola.

Ore 18.47 - «Speriamo che nessuno ci costringa a esibire il certificato di sana e robusta costituzione che ci hanno rilasciato. Sono arrivato a Wuhan per lavoro, sono un tecnico di presse per ceramiche, e il giorno dopo ci hanno sigillato in hotel, sembrava una città spettrale. Ora vado a casa dalla mia famiglia a Modena, a mangiare un piatto di tortellini», ha detto Michael, uno degli ospiti della Cecchignola.

Ore 18.00 - I 19 italiani usciti oggi dalla quarantena hanno lasciato la Cecchignola, alcuni a piedi coprendosi il volto per non essere ripresi dalle telecamere (solo tre o quattro si sono fermati a parlare con i giornalisti), mentre gli altri sono andati via a bordo dei pulmini. Altri 35 lasceranno la struttura nelle prime ore di domani mattina.

Ore 17.45 - «Altri italiani verranno ospitati qui. Voglio ringraziare le forze armate che hanno lavorato per affrontare questa emergenza, la Farnesina, il Ministero della Salute. Vi testimonio il sorriso delle persone che abbiamo appena incontrato, la loro gratitudine per il personale con il quale sono stati in contatto in questi giorni che gli ha consentito di affrontare la situazione con maggiore leggerezza», ha dichiarato Lorenzo Guerini.

Ore 17.30 -Roberto Speranza, il ministro della Salute, è alla Cecchignola insieme al ministro della Difesa Lorenzo Guerini per salutare e abbracciare gli italiani che stanno uscendo dalla quarantena. «Lo Stato ha fatto la sua parte — ha spiegato Speranza — e la quarantena è stata la scelta giusta: oltre 15 giorni sulla base del caso positivo in cura allo Spallanzani. Abbiamo tutelato il diritto alla salute di tutti, usando tutte le energie possibili». E ha aggiunto: «Chi esce dalla quarantena ha tutti i certificati sanitari che dimostrano l’estraneità al virus».

Ore 17.oo - Diciannove dei 55 italiani rimpatriati da Wuhan, che hanno trascorso il periodo di isolamento alla cittadella militare della Cecchignola, lasceranno oggi la struttura militare. I restanti 36 lasceranno invece venerdì gli alloggi allestiti nel Centro sportivo olimpico dell'Esercito.

Ore 16.41 - Da sabato si potrà procedere anche al rimpatrio - con un volo in bio-contenimento - del 70enne italiano contagiato da coronavirus, a bordo della Diamond Princess, risultato positivo al virus.

Ore 16.35 - Sono risultati tutti negativi al primo test per il coronavirus i 34 italiani sulla nave Diamond Princess, in Giappone. È ora in corso un secondo test, per l'esito definitivo. Una volta ottenuti i risultati, si procederà al rimpatrio in Italia. Il decollo è previsto da Tokyo venerdì alle 14. Dopo uno scalo a Berlino, per far sbarcare alcuni passeggeri, l'arrivo in Italia, a Pratica di Mare, previsto all'alba di sabato 22. A bordo del veivolo dell'Aeronautica militare saliranno anche alcuni cittadini greci, sloveni e croati che proseguiranno il viaggio fino a Pratica di Mare, da dove poi faranno ritorno nei Paesi di origine.Uno degli italiani a bordo - in totale 35 - nei giorni scorsi era risultato positivo al coronavirus.

Ore 16.07 - Sono circa una ventina gli italiani che torneranno dal Giappone dove erano a bordo della nave da crociera Diamond Princess. Ad annunciarlo il ministro della Salute, Roberto Speranza. «Appena arriveranno ci sarà una prima fase a Pratica di Mare dove atterreranno e poi verranno trasferiti alla Cecchignola dove, nel frattempo, non ci saranno più i 56 provenienti da Wuhan che fra stasera e domani lasceranno la struttura», ha spiegato il ministro.

Ore 15.54 - Le aziende non riprenderanno le proprie attività prima del 10 marzo nella provincia dell'Hubei, in Cina centrale, il centro del focolaio del nuovo coronavirus. Lo hanno annunciato le autorità locali. Che spiegano che il provvedimento non si applica alle aziende necessarie al contenimento del virus, ai servizi pubblici e alle attività che soddisfano le esigenze quotidiane della popolazione, né a quelle essenziali per importanti interessi nazionali e pubblici.

Ore 14.07 - I 55 italiani, rientrati dalla Cina il 3 febbraio con il Boeing dell'Aeronautica Militare, dopo gli ultimi controlli sanitari, lasceranno la struttura militare della Cecchignola tra oggi e domani, fa sapere la Difesa.

Ore 13.15 - Le autorità internazionali devono chiedere al Giappone di cambiare, e «tutti dovrebbero chiedere più protezione per le persone della Diamond Princess, altrimenti ci saranno ancora più infezioni». A chiederlo è il medico giapponese infettivologo Kentaro Iwata, dell'università di Kobe, che in video su Youtube aveva denunciato due giorni fa le condizioni caotiche e di inadeguatezza in cui era stata gestita la quarantena per il coronavirus sulla nave Diamond Princess.


Ore 12.29 - Sulla Diamond Princess, ferma nel porto di Yokohama, si registrano 13 nuovi contagi da coronavirus. Lo ha reso noto il ministero della salute giapponese, dopo altri 52 test. Il numero di contagi complessivo a bordo sale così a 634.

Ore 12.21 - All'ospedale Spallanzani, ad oggi 68 pazienti sono stati sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 62, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Sei sono ancora ricoverati, fa sapere la struttura ospedaliera: tre sono i casi confermati (la coppia cinese che potrebbe lasciare nei prossimi giorni la terapia intensiva, ed il giovane proveniente dal sito della Cecchignola); mentre tre pazienti rimangono ricoverati per altri motivi.

Ore 12.03 - Slitta a domani, venerdì, o addirittura a sabato, il rientro degli italiani che erano a bordo della nave da crociera Diamond Princess. Secondo quanto riferisce l'Ansa, Il Boeing dell'Aeronautica militare è già in Giappone in attesa di imbarcare la trentina di connazionali e altri 26-27 cittadini europei ma i test medici sul coronavirus a cui vengono sottoposti i passeggeri sono ancora in corso.



Ore 11.13 - «In una fase di totale stagnazione dei consumi gli effetti del coronavirus rischiano di mettere in ginocchio interi comparti economici del nostro Paese, con impatti sul PIL di almeno 3 decimi di punto», ha dichiarato il presidente di Confcommercio Sangalli.


Ore 11.05 - «L'Italia ha tenuto sin dall'inizio un approccio ispirato alla massima precauzione continueremo su questa strada. Per questo i voli sono, e restano, sospesi e si mantengono in vigore tutte le misure predisposte che assicurano un livello di sicurezza adeguato rispetto a tutte le valutazioni epidemiologiche. Non abbassiamo la guardia». Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine della task-force odierna su Covid-19.

Ore 10.12 - Il Comandante italiano della Diamond Princess, Gennaro Arma, rimarrà a bordo della nave. «È in buona salute e sta guidando il suo team in questa situazione straordinaria», si legge in una nota diffusa dall'armatore.

Ore 10.08 - Spaventati dal coronavirus 1.830.000 italiani hanno annullato i viaggi che avevano in programma nei prossimi tre mesi, anche se la destinazione non era la Cina:i dati in un'indagine di mUp Research e Norstat, commissionata da Facile.it.

Ore 10.04 - Gli effetti dell'epidemia da coronavirus sulla ristorazione italiana «sono molto pesanti», dice il presidente di Fipe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Confcommercio, Lino Enrico Stoppani: «Crollo dei 5.000 ristoranti cinesi in Italia, significa 2 milioni al giorno di mancato incasso e una perdita del 70% del fatturato ordinario».

Ore 9.36 - C’è notizia della prima vittima da coronavirus in Corea del Sud, dove aumentano i timori di contagio. Il totale delle infezioni nel Paese è salito a quota 100. Uno dei pazienti è considerato un «super diffusore»: si tratta di una donna molto attiva nella comunità di una parrocchia cristiana di Daegu e si ritiene abbia contagiato almeno 15 persone venendo a contatto con altre 166. Il sindaco della città ha chiesto ai 2,5 milioni di abitanti di non uscire di casa per arginare la diffusione del virus.

Ore 7.40 - Gli sforzi messi in atto dalla Cina per controllare il diffondersi dell’epidemia «stanno funzionando», ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, attribuendo un rallentamento nei nuovi casi alla «forte azione» di Pechino.

Ore 7.28 -
È salito a 2.118 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Cina, mentre il numero totale dei casi di infezione è salito a 74.576.

Ore 6.15 - Intanto proseguono le operazioni di sbarco dei passeggeri dalla Diamond Princess, circa 3mila: un primo gruppo di 443 persone è composto da passeggeri anziani che non hanno contratto l’infezione, mentre oggi è in programma lo sbarco di altri 500 passeggeri.

Ore 4.02- Due passeggeri della Diamond Princess — in quarantena a Yokohama da settimane — hanno perso la vita. A dirlo è stata una fonte del governo giapponese citata dalla stampa locale. Le prime due vittime del virus tra i passeggeri della nave sarebbero due anziani giapponesi, un uomo e una donna, entrambi oltre gli 80 anni, con patologie preesistenti.

Da Roma è partito mercoledì sera alle 19.08 il volo militare che riporterà a casa oggi 30 italiani, insieme ad altri 27 europei, che erano a bordo della nave dove si è propagata l’epidemia del coronavirus Covid-19: i contagi sulla nave sono saliti a quota 621. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook.
Un altro volo aveva portato un gruppo di medici per fare i test sui passeggeri, che saranno imbarcati purché negativi al coronavirus. Resterà a bordo il comandante italiano della nave, con altri 4 connazionali dell’equipaggio.

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