Nichelino, muratore a 75 anni: muore cadendo dal quarto piano

Era in pensione ormai da tempo e aveva ceduto la sua impresa edile ai figli, ma di rimanere a casa senza fare nulla Stefano Lucisano non ne voleva proprio sapere. A 75 anni, dopo una vita dedicata al lavoro, non riusciva ancora a rassegnarsi all’idea di staccarsi completamente dai cantieri. E così, quando poteva, non disdegnava l’idea di andare a dare qualche consiglio ai figli e ai loro operai. Proprio come oggi, lunedì 17 febbraio, quando ha saputo che i suoi figli stavano ristrutturando un alloggio in via Fenestrelle, a Nichelino, a due passi dalla casa dove viveva ormai da solo.

Caduto dal quarto piano

In base alle prime ricostruzioni il 75enne è salito al quarto piano della palazzina, ha cominciato a visionare i lavori e poi è uscito sul balcone. Forse, nonostante la sua lunghissima esperienza, si è sporto troppo dalla ringhiera e ha perso improvvisamente l’equilibrio precipitando nel vuoto. Dopo un terribile volo di quasi 15 metri è atterrato sull’asfalto senza però perdere conoscenza. I figli hanno dato l’allarme al 118 e in via Fenestrelle è arrivata un’ambulanza della Croce Verde, ma le condizioni dell’anziano muratore sono apparse subito molto critiche. I volontari sono riusciti a stabilizzarlo e a caricarlo su una barella, mentre i figli continuavano a parlargli per mantenerlo sveglio. L’ambulanza è partita a sirene spiegate verso il Cto e l’uomo è stato portato immediatamente in sala operatoria. I medici hanno provato a ridurre le fratture con un delicatissimo intervento chirurgico, ma le lesioni riportate nell’impatto si sono rivelate troppo gravi e Stefano Lucisano è morto verso le 16, poco dopo il suo ingresso al pronto soccorso.