Spende il reddito di cittadinanza in droga e picchia la compagna: arrestato nel Casertano

Campania
Immagine di archivio (Agenzia Fotogramma)

Un 44enne di Lusciano usava il sussidio per giocare alle slot machine e acquistare sostanze stupefacenti. Quando i soldi terminavano, prendeva a calci e pugni la donna per averne altri. L’uomo dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione 

Spendeva il proprio reddito di cittadinanza in droga e per giocare alle slot machine. Quando finiva i soldi, li pretendeva dalla compagna con violenza e minacce. Per questo motivo, un 44enne di Lusciano (in provincia di Caserta) è stato arrestato dalla polizia di Stato del commissariato di Aversa (nel Casertano). Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Procura diretta da Francesco Greco. L’uomo dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

La vicenda

La situazione di violenza tra le mura domestiche andava avanti da tempo, anche in presenza del figlio minore della coppia. La donna aveva segnalato l'uomo per la prima volta nel giugno del 2019, ma poco dopo aveva ritirato la denuncia con la speranza che il compagno si calmasse e le cose potessero cambiare. Invece non è migliorato nulla: il 44enne ha aumentato la sua aggressività, colpendo più volte con calci e pugni la compagna, che è dovuta ricorrere a cure mediche. Le denunce e le segnalazioni sono quindi diventate numerose. La vicenda, rientrando tra le situazioni tipiche del "Codice Rosso", si è potuta così concludere con un celere intervento delle forze dell’ordine.

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