L’emergenza sanitaria
Coronavirus a Milano, rientra l’allarme. «Solo influenza per la studentessa cinese»
La ragazza, 21 anni, cinese, è rientrata venerdì sera da Wuhan ed era andata a trovare un suo amico studente. Aveva febbre a 38. Le analisi hanno escluso che si tratti del virus che sta uccidendo in Cina
Milano Malpensa
La paura e le segnalazioni si moltiplicano. Dalla Cina (dove in morti sono ormai 56) al Canada, alla Spagna e anche all’Italia. Anche a Milano è scattata scattata l’emergenza sanitaria sabato sera, intorno alle 20.30, in una residenza per studenti della Bocconi. Ma si è trattato di una falso allarme. Una giovane cinese, 21 anni, studentessa rientrata venerdì sera da Wuhan dove era andata a trovare un suo amico studente, ha accusato sintomi influenzali sospetti: febbre tra i 37,5 e 38. Ma dopo i primi accertamenti è stato escluso che si tratti di coronavirus. L’emergenza a Milano è quindi rientrata, anche se la vigilanza rimane sempre molto alta: soprattutto negli aeroporti milanesi.
Gli altri casi sospetti in Italia:
Nei giorni scorsi erano stati segnalati altri casi sospetti in Italia. Il primo a Bari, dove una cantante lirica di ritorno da Wuhan era stata ricoverata con sintomi apparentemente influenzali: gli esami avevano però escluso il coronavirus. Un’altra musicista, sempre appartenente allo stesso gruppo della cantante, era stata ricoverata con sintomi analoghi a Parma ma anche lei è risultata negativa ai test.
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