Bologna

"Io, tra centri sociali, tossici e sardine". Ma l'agente denuncia: "Quel tweet non è mio"

La foto di un poliziotto utilizzata sul web a corredo di un messaggio controverso. E lui va dalla Polizia postale: "Hanno usato una mia foto di vent'anni fa"
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BOLOGNA - In serata è andato a fare denuncia alla Polizia postale: "Sono io l'agente della foto - ha raccontato agli investigatori - ma non è mio né l'account né il tweet" contro "sardine e tossici" che da ore gira sul web. Si chiude così, in serata, il giallo di un messaggio postato su twitter dall'account "Claudio8013". Il post mostra un agente con distintivo al collo e la pistola in mano, ed è corredato da queste frasi: "Ragazzi, vi posto questa mia foto in un'operazione svolta proprio in quel di Bologna dove tra sardine centri sociali tossici e popolazione poco collaborativa non è proprio una passeggiata di salute". Digos e polizia Postale avevano avviato subito le indagini per identificare il presunto agente.

E proprio dalle divise della Postale il poliziotto si è presentato in queste ore. Ha detto di essersi riconosciuto nella foto che lo ritrae, risalente a circa vent'anni fa, ma ha aggiunto di non avere niente a che fare né con l'account twitter che l'ha diffusa né con il messaggio incriminato, di cui ha disconosciuto la paternità.

Il questore di Bologna, Gianfranco Bernabei, nel pomeriggio aveva spiegato a Repubblica: "Stiamo facendo degli accertamenti per stabilire prima di tutto se si tratta di un poliziotto e se, in seconda battuta, il sito è collegabile a lui. Si tratta di dichiarazioni inopportune, ma dobbiamo prima stabilire queste due cose. Come Polizia abbiamo delle disposizioni interne che impongono cautela nell'utilizzo dei social". Cautele che, se non rispettate, possono portare a provvedimenti di "rilievo disciplinare".

Sul profilo twitter che ha diffuso il tutto, ci sono numerose foto e messaggi inneggianti alla polizia ed alle forze dell'ordine. Diverse le condivisioni di messaggi di Matteo Salvini, Giorgia Meloni e di utenti di destra. La foto in bianco e nero postata col messaggio anti-sardine ritrae un uomo inquadrato dalle gambe fino all'altezza degli occhi, sorridente, in jeans e maglione, distintivo al collo e pistola nella mano destra. Nella stanza si vede un computer datato. Nei commenti seguiti al contestato tweet, "Claudio 80" sostiene che le sardine "amano l'illegalità. Aspetta che abbiano dei figli. Aspetta che facciano qualcosa a loro poi piangono con noi disperati".

Nel pomeriggio erano stati diversi i politici che avevano chiesto chiarezza sull'episodio, da Emanuele Fiano del Pd a Nicola Fratoianni di Sinistra italiana.