Ci voleva Gesù Bambino per tenere l'Edilnol lontano dal parquet. In una stagione in cui la serie A2 non fa mai soste, nemmeno tra Natale e Capodanno, i rossoblù si sono fermati per poco più di un giorno: allenamento sia lunedì 23, benché fosse il giorno dopo la partita di campionato, sia la mattina della Vigilia, pausa per il 25 e ritorno al lavoro ieri sera.

Per i giocatori italiani c'è stata almeno la possibilità di trascorrere una festa in famiglia. Dai più vicini Pollone e Lombardi a chi vive più lontano come Deangeli e Barbante, tutti si sono concessi il più classico «Natale con i tuoi». Unica eccezione, gli americani Ed Polite ed Emmanuel Omogbo: impossibile per loro valicare l'oceano e tornare vicini a casa. Ma entrambi sono stati raggiunti dalle fidanzate e così, sotto l'albero di un paese straniero, anche per loro c'è stata l'atmosfera giusta.

Ma è stata solo una parentesi in un periodo di superlavoro: non solo il campionato non concede pause, ma ha messo insieme per l'Edilnol un calendario particolarmente impegnativo a cavallo tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio. Domenica Biella se la vedrà ad Agrigento con la seconda in classifica, con partenza in aereo sabato. Il tempo di rientrare ai piedi del Mucrone con il primo volo del lunedì mattina e domenica 5 gennaio si viaggerà fino a Latina, per una delle trasferte logisticamente più complicate in un'altra settimana di feste da trascorrere sul parquet. Non basta perché subito dopo c'è il doppio derby: domenica 12 al Forum arriva Casale e mercoledì 15, nel penultimo turno infrasettimanale dell'anno, si va al Palaoltrepò di Voghera, casa della Bertram Tortona.

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